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Nel libro si parla di: Carl Schuhmann, Enrico Porro, Marcello Nizzola, Luigi "Luisito" Campanella, Werner Seelenbinder, Takhti Gholamreza, Wielfried Dietrich, Giuseppe Bognanni, Lorenzo Calafiore, Gian Matteo Ranzi, David Schultz, Vincenzo Maenza, Pasquale Passarelli, Alexander Karelin, Peter Farkas, Makharbek Khadartsev, Matt Ghaffari, Armen Nazarian, Amir Reza Khadem, Kurt Angle, Matt Lindland, Mikael Ljungberg, Hamza Yerlikaya, Giuseppe Giunta, Rulon Gardner, Brandon Slay, Kaori Icho, Daigoro Timoncini, Steve e Cristophe Guenot, Zoltan Fodor, Andrea Minguzzi e tanti altri...
Si fa presto a dire lotta
storie di lotta e di lottatori
Leggendo questo libro, sarà facile sorprendersi scoprendo quali storie particolari si celino dietro a personaggi che, facendo la storia della lotta, nello stesso tempo hanno avuto parte attiva in fatti storici di rilevante importanza. Un modo nuovo per riscoprire un vero sport nobile, da sempre praticato e ancora oggi pieno di fascino.
Le storie partono dal 1896 per arrivare ai giorni nostri. I protagonisti sono tantissimi e sarebbe lungo elencarli tutti. In tutti questi anni ho avuto modo di conoscere migliaia di lottatori, dai grandi ed affermati atleti ai giovanissimi, quelli bravi e quelli mediocri, quelli di ricca estrazione sociale e quelli poveri, diversi ma tutti uguali sul tappeto, luogo dove ti confronti con l'altro e soprattutto con te stesso.
Maurizio Casarola