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Famiglia botanica |
Specie |
Autore |
Altezza |
Foglie |
ACERACEAE |
Acer pseudoplatanus |
Linneo |
Fino a 30 metri |
Decidue palmate |
Foglie: a 5 lobi, sono opposte, i lobi inferiori sono meno pronunciati, le pagine superiori sono verde scuro, blu grigie nell'inferiore, palmate, lobate, lunghe fino a 12 cm e larghe 15 cm.
Fiori: giallo verdastri, senza petali, compaiono insieme alle foglie in grappoli penduli in primavera. La varietà A. atropurpureum ha pagine inferiori di colore violetto. L'acero è apprezzato per il bel fogliame, la rapida crescita , veniva piantato vicino alle case coloniche per creare ombra e tenere al fresco i prodotti caseari.
Portamento: l'acero di monte ha una forma massiccia e a cupola, con fitto fogliame e rami inferiori pesanti; produce una fitta ombra, arriva a raggiungere i 35 metri di altezza.
Corteccia: da rosata a giallo grigia, si sfalda in placche irregolari.
Legno: è bianco crema, facile da lavorare e non si deforma, viene usato per produrre impiallicciature, utensili e come legna da ardere. Si estrae la linfa intaccando il tronco per produrre fermentati alcolici.
Frutti: samare con ali un po' curve in basso, lunghe 2,5 cm in grappoli penduli. La dispersione dei semi avviene per mezzo del vento.
Origine: Asia sud-
Habitat: l'acero vive nei boschi della media, bassa montagna insieme al faggio, frassino maggiore, sorbo degli uccellatori, acero riccio; grandi piante si trovano nei pascoli e presso ai casolari di rapida crescita viene abbattuto a 60 anni, benché possa vivere fino a 200. E' specie frugale, rustica, resiste al freddo e non presenta particolari esigenze per tipo di terreno. Cresce anche in posizioni in ombra.